Ossigeno ozono terapia
L’Ozono (O3) è un derivato dell’Ossigeno (O2).
Nell’uso medico viene utilizzata una miscela di O2/O3 (Ozono medicale).
Gli effetti biologici dell’Ozono si possono così riassumere:
-nell’applicazione locale svolge un’azione disinfettante e trofica;
-a livello sistemico svolge un effetto antibatterico e antivirale;
-aumenta la deformabilità dei globuli rossi con conseguente miglioramento della
-perfusione dei tessuti;
-migliora la cessione di ossigeno ai tessuti;
-provoca la scissione degli acidi grassi a catena lunga (effetto lipolitico locale).
Particolarmente indicato:
-Ernie del disco
-Varici
-Sclerosanti dei capillari rotti
-Ulcere trofiche e da decubito.
-Cellulite.
-Cefalee tipo a “grappolo”.
-Patologie batteriche e virali: Herpes Simplex e Zoster, acne.
-Patologie dolorose osteo-articolari: lombalgie, discopatie, conflitto disco-radicolare,
Ha effetto antidolorifico e antinfiammatorio.
L'ozono agisce sulla causa del dolore e dell'infiammazione e non per via diretta. Vengono
strumentalmente indicati questi effetti, dagli scettici e disinformati, per giustificare il
miglioramento della sintomatologia. Se l'ozono avesse solo effetti sintomatici palliativi, i
sintomi dovrebbero ripresentarsi all'interruzione della terapia; i successi (che superano
ampiamente il 90% dei casi trattati di patologie discali erniarie) e le rarissime recidive
confermano l'efficacia terapeutica e non semplicemente sintomatica del trattamento.